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L’atto creativo della parola

Aggiornamento: 14 giu 2023


Quando comprenderete l'atto creativo della Parola Parlata, capirete chi è lo Spirito Santo e come vuole agire.

Aldo Carbone


Ricordo che una domenica mattina, durante la predicazione, il pastore Aldo Carbone pronunciò queste parole e io ne rimasi fortemente colpita.

Percepii che in quella rivelazione era racchiusa una profonda verità e volevo conoscerla ancora più a fondo.

Non mi bastava averlo inteso con la mente, volevo viverlo e capire come metterlo in pratica.


Iniziai allora a chiedere a Dio intendimento di quelle parole, pregai che illuminasse la mia mente spirituale, di darmi rivelazione; mi misi a meditare sugli insegnamenti e gli studi che il pastore aveva portato in diverse occasioni su questo argomento e mi ricordai che anche la scienza (o meglio, la fisica quantistica, la teoria fisica che descrive il comportamento della materia, della radiazione e di tutte le loro interazioni), in determinati contesti, parla del potere della parola e come possa influenzare, mediante la vibrazione emanata da essa, l’ambiente e la materia che ci circonda. Persino un noto ricercatore italiano in ambito oncologico attraverso la medicina epigenetica, il dottor Mario Biavia, ha dichiarato che anche per la scienza il suono è un’informazione capace di ordinare la materia.


Spesso, erroneamente, si è portati a pensare che la scienza tenda a screditare l’esistenza di Dio, ma (per quanto mi riguarda) ogni qualvolta mi sia trovata a meditare su una conoscenza scientifica, non ho potuto non vedere in realtà, proprio in quelle scoperte, l’Onnipotenza, la Grandezza e l'Onniscienza del Signore.


Ho iniziato, dunque, ad approfondire l’argomento, leggendo anche molti studi. Sicuramente il tema in questione è molto vasto e complesso, non facile da spiegare (e non ho neanche la presunzione di farlo considerata la mia “ignoranza” sul tema), ma mi piacerebbe provare a meditarlo un pochino insieme a voi.


Uno degli scienziati e ricercatori più conosciuti che ha dedicato molti studi sul potere delle parole e sulla loro influenza sulla materia è il dottor Masaru Emoto. Egli riuscì a mettere a punto una tecnica capace di esaminare, attraverso il microscopio, come i cristalli che si formano durante il congelamento dell’acqua reagiscono alla vibrazione emessa dalle parole pronunciate, dalle preghiere, musica, emozioni ecc…

Difatti questa è una delle sue ricerche più conosciute chiamata: la memoria dell’acqua.


Il dottor Emoto era pienamente convinto del fatto che la vibrazione è ciò che rende possibile l’esistenza di ogni cosa e che tutto ciò che esiste è vibrazione. Nelle sue ricerche ha dimostrato come il nostro intento, attraverso pensieri, parole e simboli, possa modificare la materia. Queste sono alcune delle affermazioni fatte dal dottor Emoto:


“L’acqua conosce e registra tutto il potere vibrazionale delle parole.

Io non sono Cristiano e ho trovato la risposta nella Bibbia, che è uno dei tanti libri sacri che l’umanità possiede: “All’inizio era il verbo“!

Tutte le cose sono create da vibrazioni, cioè da suoni. Il cosmo intero è creato da suoni. La manifestazione è la combinazione di differenti frequenze. Ci sono suoni che sono in accordo fra loro e suoni che sono in disaccordo. I primi danno origine ad energia armoniosa, i secondi in disaccordo danno effetti disarmonici squilibrati che possiedono una potenza distruttiva. Il creatore ha combinato insieme tutti questi suoni e ha dato origine al cosmo.

Non esiste una creatura più meravigliosa dell’essere umano e il creatore ci ha progettato nei dettagli.

L’essere umano è costituito da molte parole belle combinate in armonia tra loro, miliardi di parole. L’Umano è stata pensato con un’intelligenza ed è stato progettato perchè fosse una bellissima creatura. Quando in questo organismo entrano parole negative si squilibra la risonanza originaria”.


Nella figura qui di fianco possiamo vedere una delle immagini del suo esperimento. L’immagine mostra il cristallo che l'acqua forma quando è sottoposta alle parole "amore e gratitudine”. Osservandolo lo trovo armonioso, simmetrico, regolare, delicato... mi affascina molto. Riesco a vedere la grandezza e la maestosità di Dio in questo.

Quest’altra immagine, invece, mostra la formazione che il cristallo d’acqua assume quando viene esposto a parole di odio. Come si può notare non è per nulla bello, armonico, simmetrico... anzi, è esattamente l’opposto di quello che si forma esposto a parole d’amore e gratitudine.

Anche le immagini qui di fianco sono estremamente affascinanti. Mostrano la molecola dell’acqua prima di essere esposta a parole di preghiera e poi la forma che assume dopo aver ascoltato la preghiera. Come non notare l’impatto benefico, edificante e potente della preghiera rivolta a Dio con tutto il cuore.


Se questo avviene con l’acqua, quale influenza potrebbero avere in noi le parole pronunciate?

Siamo consapevoli del fatto che ogni parola espressa ha un suo potere vibrazionale che agisce ed influenza l’ambiente e le persone che ci circondano?

Nella Bibbia le primissime parole che troviamo sono “Nel principio Dio creò…” (Genesi 1:1). Notiamo, dunque, uno dei molteplici attributi di Dio, quello di Creatore di tutte le cose esistenti e, in Giovanni 1:1-3 leggiamo


Nel principio era la Parola e la Parola era presso Dio, e la Parola era Dio.


Egli (la Parola) era nel principio con Dio.


Tutte le cose sono state fatte per mezzo di Lui (la Parola), e senza di Lui nessuna delle cose fatte è stata fatta.


Nelle Scritture vediamo, quindi, una relazione tra Parola e Creazione. Ogni cosa creata è stata creata per mezzo della Parola che è il Signore Gesù Cristo e sappiamo che il Signore Gesù è la manifestazione visibile dell’invisibile Dio.

Ogni cosa creata era prima un pensiero divino e quando quel pensiero venne espresso mediante la Parola allora la “cosa fu”, ossia diventò realtà. Pensiero Intelligente, Parola pronunciata, Creazione... queste sono i tre punti chiave per comprendere la profondità della potenza della “parola di creazione”.


Noi siamo essere fatti ad immagine e somiglianza di Dio e, avendo in noi una parte del soffio Divino, Egli ci ha dotati del dono di creazione mediante la parola pronunciata. La parola non è altro che il tramite attraverso il quale il pensiero viene espresso.


Le parole sono vibrazioni e danno vita alla realtà attorno a noi. Ogni parola che viene da noi pronunciata non è altro che la diretta connessione tra il nostro pensiero, che ha una frequenza vibrazionale più alta, e il corpo, la cui frequenza vibrazionale è più bassa. Quando noi pronunciamo una parola trasportiamo i nostri pensieri direttamente sul piano fisico sotto forma di onde sonore ed ogni parola porta con sé "l'intenzione" con il quale si è pronunciata. Possiamo quindi affermare che le parole sono l’emanazione del pensiero cosciente. In uno degli articoli che ho letto era riportata la seguente frase “una parola è un pensiero pensato ad alta voce”.


I pensieri della nostra mente racchiudono in sé un grande potenziale; i pensieri ispirano le emozioni e, in definitiva, creano energia che emaniamo sotto forma di vibrazione mediante l’uso delle parole. Questa energia interagisce e influisce con la materia che ci circonda (ricordo che anche noi siamo fatti di “materia”). La fisica quantistica, infatti, ritiene che tutta la materia sia costituita da Pensiero Cosciente... a me questa affermazione ha generato un grande entusiasmo nel cuore poiché sono consapevole del fatto che quel “Pensiero Cosciente” (e “intelligente”, aggiungerei io), proviene dal Creatore di tutte le cose. Quanto è glorioso!


Come ho già anticipato sopra, i nostri pensieri hanno una frequenza vibratoria più alta rispetto al piano fisico che, essendo più “denso”, vibra più lentamente. E, in base ai nostri pensieri (influenzati dal nostro stato d’animo e dalle nostre emozioni) creiamo una determinata realtà intorno a noi.


Se pronunciamo parole negative emaniamo e creiamo nell'ambiente che ci circonda e nelle persone intorno a noi energia altrettanto negativa.


Se continuamente siamo inclini ad utilizzare la parola “paura“, attraverso essa generiamo una vibrazione di paura che può influenzare il nostro essere e crescere, generando quindi in noi una continua e costante condizione di paura.

Lo stesso accade se utilizziamo parole positive, che emanano benessere, come “Amore”, “Gioia”, “Gratitudine”, ecc… queste avranno un’influenza benefica in noi generando nel nostro essere, attraverso la frequenza vibratoria di quelle parole, ciò che viene pronunciato. E non solo in noi, ma possiamo emanare nell'universo questa “vibrazione” che crea bene.


Se, ad esempio, usassimo costantemente delle parole negative per descrivere un’altra persona, la nostra antipatia nei suoi confronti si consoliderebbe ancora di più solo per il fatto che continuiamo ad affermarlo e condizionerà il comportamento che avremo nei suoi riguardi. In altre parole creiamo e alimentiamo quel sentimento negativo nel nostro cuore udendo le parole che noi stessi continuiamo a pronunciare. Allo stesso modo accade se usiamo parole di affetto e simpatia verso qualcuno. Questo crea un crescente sentimento di stima e benevolenza nei suoi confronti. Nel pronunciare determinate parole, in positivo o in negativo, ci convinceremo sempre più della loro veridicità, anche riguardo a noi stessi.

Probabilmente ci si domanderà come sia possibile che delle frequenze vibratorie cariche di energia possano influire e creare delle realtà intorno a noi. La risposta è che non abbiamo coscienza del fatto che l’organismo umano non è semplicemente una struttura fisica composta da molecole, ma è fatto anche di campi energetici e la scienza moderna ne parla chiaramente. Tutto l’universo è composto da energia vibrante, compreso il corpo umano. E la cosa meravigliosa è che proprio la scienza stessa ritiene che ogni cosa esistente è collegata all'Energia che ha creato l’Universo. Noi Figli dell’Altissimo conosciamo perfettamente chi è quell'Energia che ha creato ogni cosa.

Riuscire ad acquisire la consapevolezza del potere della parola è una parte fondamentale del lavoro di creazione consapevole. Le parole che noi pronunciamo sono spirito che, nel momento in cui sono espresse, vengono emanate intorno a noi creando una determinata circostanza, azione o reazione, stato d’animo, sentimento, ecc... sia in positivo o in negativo. Riusciamo a creare nell'aria un’atmosfera pesante carica di energia negativa oppure tranquilla e serena. Tutto in base a ciò che, attraverso le parole pronunciate generate dai nostri pensieri, riusciamo ad emanare.


Infatti nella Bibbia leggiamo in Matteo 15:18-20

Ma le cose che escono dalla bocca procedono dal cuore; sono esse che contaminano l'uomo.


Poiché dal cuore provengono pensieri malvagi, omicidi, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, maldicenze.


Queste sono le cose che contaminano l'uomo;


Con questa affermazione Gesù mette in evidenza come le parole pronunciate dalla nostra bocca, cariche delle intenzioni con cui vengono dette, producono un effetto sul prossimo che potrebbe essere positivo o negativo.

Se prestassimo attenzione alle parole che pronunciamo potremmo essere anche in grado di esaminare noi stessi, i nostri pensieri, le nostre emozioni e lo stato d’animo in cui ci troviamo e che, di conseguenza, generiamo intorno a noi e in chi ci sta accanto.


Siamo poco consapevoli che le parole agiscono nel momento in cui vengono pronunciate e possono edificare o distruggere. E' incredibile come una cosa alla quale spesso non prestiamo attenzione, sia uno degli strumenti più potenti. Eppure, se noi siamo poco coscienti di questo dono, Satana e i demoni, invece, ne sono ben consapevoli. Loro, a differenza dell’uomo, non hanno questa “facoltà creativa mediante la parola espressa” e, proprio per questo, sfruttano il dono che Dio ha dato all’uomo per creare mediante di esso il male. Infatti, hanno bisogno di uomini per comunicare e creare nel mondo fisico.

Però, è altrettanto vero che loro possono generare in noi un sentimento, un pensiero o uno stato d’animo negativo... questo accade perchè il mondo dello spirito ha un grande impatto e influenza negli esseri umani poichè anche noi siamo esseri spirituali. Satana, così come i demoni, essendo appunto entità spirituali, possono comunicare un pensiero malvagio o uno stato d’animo negativo nell'uomo influenzando i suoi pensieri e, di conseguenza le sue azioni. Emanano la loro natura demoniaca per poter influire, convincere e persuadere l’essere umano, così da riuscire poi ad averne il controllo e il dominio. Suggeriscono nelle loro menti pensieri diabolici ed iniqui che, successivamente, diventano parole che generano nella società e instillano nell'uomo odio, rabbia, diffidenza, intolleranza, discriminazione, guerre, conflitti... tutto questo non è altro che il risultato di un uso distorto e malvagio della parola; avvelenano le anime e distruggono la terra.

Ecco perché, come dice sempre il pastore Aldo Carbone (avvalorando ciò che la Parola di Dio dice), è fondamentale vegliare costantemente sui nostri pensieri ed essere guardiani del nostro essere interiore, per non essere sedotti, ingannati dai demoni e peccare.

Se iniziassimo a discernere ogni influenza e ogni pensiero demoniaco sottomettendolo, come dice la Parola di Dio in 2 Corinzi capitolo 10 verso 5, all'ubbidienza di Cristo (custodendo così il nostro cuore e la nostra mente) e cominciassimo ad operarci per avere uno stato d'animo secondo il cuore e la natura di Dio, studiandoci di esaminare noi stessi per non essere dominati da nessuno spirito iniquo, perseverando e amando l'Amore di Dio, la Sua giustizia e la Sua verità, allora diventeremo una fortezza inespugnabile per Satana e i suoi demoni impedendo loro di creare il male in noi e, per conseguenza, in tutto ciò che è intorno a noi.

Riassumendo, quando usiamo parole cariche di energia negativa emaniamo nell’aria vibrazioni negative che creano un’atmosfera negativa influenzando negativamente il nostro stato d’animo e quello degli altri alimentando conflitti e divisioni; quando, invece, usiamo parole cariche di energia vibrazionale positiva creiamo un’atmosfera di benessere, armonia, pace e amore.

Ma per pronunciare parole d’amore che creino “amore”, devi sentire dentro di te quel sentimento. Se nel tuo cuore nutri rabbia o rancore, le parole che pronuncerai, anche se in apparenza sembrano buone, vibreranno alla stessa intensità dei tuoi pensieri e sentimenti, quindi non riuscirai a creare in te e in chi ti circonda il potenziale delle parole pronunciate.

Quando sono riuscita, mediante la guida del Signore, ad intendere questo ho compreso ancora di più la potenza della Parola di Fede. Se le parole di rabbia o d’amore hanno una loro frequenza vibratoria (tu percepisci quel sentimento dentro te e lo esprimi emanando quella specifica vibrazione che creerà quello per cui è stata pronunciata), allora anche le parole di “FEDE” hanno una loro determinata frequenza vibratoria che nasce da una consapevolezza interiore spirituale.

Se il tuo essere interiore non ha fede, nel pronunciare parole di fede non riuscirai a creare nulla, perché le parole pronunciate non avranno la frequenza vibrazionale giusta. Se dentro di te dubiti, allora le parole che pronuncerai avranno una frequenza vibratoria diversa dalle parole di fede e non potranno creare.

In Matteo 21:21 è scritto:


Rispose Gesù: «In verità vi dico: Se avrete fede e non dubiterete, non solo potrete fare ciò che è accaduto a questo fico, ma anche se direte a questo monte: Levati di lì e gettati nel mare, ciò avverrà.


Come possiamo leggere, Gesù ci insegna che SE abbiamo fede (lo percepiamo nel nostro essere interiore) e NON dubitiamo “DIREMO” (ecco la parola espressa) al monte di spostarsi da un luogo e mettersi in un altro. Parole di fede. Prima di diventare “realtà” le senti dentro di te come una “certezza” e sai che quel che tu credi accade! Non è solo una questione di “parole”, ma è legato ai tuoi pensieri mossi dai tuoi sentimenti e dal tuo stato d’animo che, se sono in armonia con lo Spirito di Dio, produrranno il frutto giusto. A livello di energia, quindi, noi possiamo emettere vibrazioni che creano bene, male, dubbio o fede.

Nella Parola è scritto che la fede viene dall’udire la Parola di Dio. In un certo senso le orecchie, insieme agli occhi, sono la finestra della nostra mente. Tutto ciò che sentiamo o vediamo può influenzare il nostro essere interiore. Se siamo inclini ad ascoltare parole di Potenza e di rivelazione del Signore, se siamo inclini ad ascoltare testimonianze di fede, guarigioni, miracoli che esaltano e mettono in evidenza la grandezza, l’onnipotenza, l’agire di Dio e il Suo amore, quelle stesse parole che udiamo emanano Energia Divina che creeranno in noi ancora più consapevolezza della Potenza di Dio, aumentando e alimentando la nostra fede. Amore genera amore, Fede genera Fede.

Ma in tutto questo svolge un ruolo importante anche la nostra “volontà”, perché tramite essa determiniamo ciò che vogliamo far entrare nella nostra mente. In base a quale “fonte” scegliamo di attingere volontariamente (la Fonte della Vita o della perdizione) essa influenzerà la nostra mente (quindi il nostro “io”) e, di conseguenza, i nostri pensieri, sentimenti e stati d’animo che creeranno delle realtà in noi, intorno a noi e in chi ci sta vicino e produrranno delle determinate azioni. Prestiamo attenzione ai nostri pensieri perché sono l’inizio delle nostre azioni.

Ritornando un attimo alla Fede, sappiamo che essa è una Luce che porta nel nostro essere interiore intelligenza e conoscenza Divina; tramite la fede noi ci colleghiamo con Dio così che Dio comunica con l’uomo e si fonde con lui. La fede deve unirsi alla volontà dell’uomo e quando essa, alimentata dallo Spirito Santo, illumina la nostra immaginazione (la nostra mente, i nostri pensieri) creerà qualcosa di potente, poichè se per fede credi che quel che immagini accade, pronuncerai Parole di Creazione. E se i Pensieri di Dio diventano i nostri pensieri e le Parole di Dio diventano le nostre parole cosa saremmo in grado di creare? Avremmo potere e autorità, mediante la guida dello Spirito Santo che si fonde con lo spirito dell’uomo, per contrastare e distruggere le opere e il dominio di satana, emanando il Regno dei Cieli già oggi, in questo tempo! Parole di Creazione Consapevole e di Intelligenza Divina per creare il bene, emanare il bene ed espanderlo. Ci vuole la Potenza Divina per generare il bene in noi stessi e negli altri.

Spesso il pastore Aldo Carbone dice “tu sei quel che pensi” e “ti accade quel che tu credi”. La veridicità di queste parole è molto profonda. Sovente siamo portati a pensare che tutto quel che avviene nella nostra vita sia “destino”, frutto di determinate circostanza, coincidenze o causato da entità demoniache che ci sono avverse, ma mai (o forse poco) abbiamo considerato il fatto che più pensiamo ad una determinata cosa e la dichiariamo, essa poi si materializza e diventa una realtà. La fisica quantistica la chiama “legge dell’attrazione” e viene considerata una delle leggi che governano l’Universo. In poche parole: simile attrae simile. Energia e vibrazioni positive attraggono altra energia dello stesso tipo; similmente accade con quelle negative. Come dei magneti, attiriamo la stessa energia e vibrazione che noi emaniamo nell'universo.

A livello biblico sappiamo che ciò che viene “attratto” in realtà sono spiriti che hanno poi il potere di agire nella vita dell’essere umano mediante un accesso che l’uomo stesso gli concede. Ad esempio, se si è costantemente preoccupati e spaventati dall’idea di contrarre malattie, quello spirito che percepisce la paura che si sta emanando e creando intorno a sé, ne viene attratto e, trovando una condizione spirituale favorevole dove poter entrare (la paura è una porta aperta ai demoni) ha libero accesso per agire provocando quelle malattie che tanto si temevano. Se costantemente si pensa al fatto che non ci accade nulla di buono e che si hanno sempre tanti problemi, si crea intorno a noi terreno fertile dove i demoni possono agire. E se questo accade con entità demoniache e pensieri carichi di vibrazioni negative, cosa pensate possa succedere se concentrassimo, invece, i nostri pensieri verso tutto ciò che è buono, edificante, gioioso e pacifico? Quale Spirito attireremmo verso di noi? Credete che a caso l’apostolo Paolo abbia scritto in Filippesi 4:8


Quanto al rimanente, fratelli, tutte le cose che sono veraci, tutte le cose che sono oneste, tutte le cose che sono giuste, tutte le cose che sono pure, tutte le cose che sono amabili, tutte le cose che sono di buona fama, se vi è qualche virtù e se vi è qualche lode, PENSATE A QUESTE COSE.


Nella Bibbia stessa ci viene insegnato a rivolgere i nostri pensieri verso tutto ciò che è santo, puro e che edifica noi e gli altri. Ma il pensiero da solo ha poco potere, quello che fa funzionare la “legge dell’attrazione” è l’emozione, lo stato d’animo, il sentimento associato al pensiero.

I pensieri e le parole che utilizziamo hanno un potere enorme sulla nostra vita e su quella degli altri. Attraverso di essi attraiamo spiriti, generiamo stati d’animo e creiamo realtà.

Dovremmo iniziare ad acquisire la consapevolezza del potere della parola ed essere coscienti del fatto che quando parliamo non stiamo semplicemente esprimendo dei semplici concetti, ma stiamo creando qualcosa nell’universo. Dobbiamo usarle consapevolmente e sotto la guida e l’unzione dello Spirito Santo per poter creare il bene, emanarlo ed espanderlo, così da contrastare ogni fortezza demoniaca. L’uso consapevole della parola è un dono che proviene dalla parte Divina che Dio ha messo nell’uomo.


I pensieri, stimolati dalle emozioni, producono energia vibrazionale che creano la realtà! Quando noi parliamo trasferiamo i nostri pensieri dal livello spirituale a quello materiale attraverso delle onde vibrazionali cariche dell’intenzione (di conseguenza dell’energia di quell’intenzione) con il quale le esprimiamo. Quindi, in quanto esseri spirituali rigenerati, prendiamo consapevolezza dell’importanza dell’uso della Parola secondo la volontà e la guida dello Spirito Santo.


Sono cosciente del fatto che l’argomento è molto vasto e che andrebbe approfondito maggiormente perché coinvolge anche altre tematiche del mondo dello Spirito. Non è facile poter descrivere nella sua pienezza, con semplici parole, questa meravigliosa facoltà Divina; sarebbe come voler cercare di travasare l’oceano in un bicchiere... è impossibile! Così è come quando cerchiamo di esprimere con parole terrene la grandezza e la maestosità del Signore. La mia, dunque, vuole essere solo una piccolissima riflessione e sono consapevole del fatto che, probabilmente, ho a malapena sfiorato la profondità di questo dono, ma spero che questa meditazione possa essere spunto per ognuno di noi a ricercare la guida del Signore per comprendere completamente l’importanza e la grandezza dell’Atto Creativo della Parola sotto l’unzione dello Spirito Santo. Possa Dio illuminare le nostre menti spirituali per poter comprendere pienamente e usare consapevolmente le nostre parole generate da pensieri secondo lo Spirito Santo.

Dio ci benedica.


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